Con motivo della prima presentazione in Olbia, Italia, dei miei racconti e poesie, mi sento in dovere di compartire in italiano le poesie e racconti dedicati al tema (*) nella serata del 5 aprile, nella sala "The green life" di Sonia Ripamonti di via Regina Margherita, 7, al centro di Olbia, SS, della serie: (*)LA STRANIERA Racconto: LA STRANA La ruota panoramica fende il cielo nuvoloso. I marmocchi urlano lanciandomi popcorn sulle spalle. La musica risuona nei miei timpani. Le luci colorate, pendono tra i carri lassù, come sugli alberi i frutti. A poco a poco il mio cuore si abbatte e tutto si indebolisce. Mi volto e vedo gente che non mi vede. Beve, mangia, ride, urla. Sono quasi le cinque del mattino. Il mio mascara si lava via. I cittadini vivono così la loro superficialità ogni anno bisestile, due giorni e due notti, perduti, banalizzati. Non sarei dovuta tornare in questo posto che non è mio. Non piove ancora, ma ho gli occhi annebbiati, il bicchiere pieno e
Allegoria al cibo messicano LA STRANIERA Credo che ci sono ancora cose da raccontare, cose che nessuno mi ha chiesto: Nonostante sia una cittadina italiana da più di 20 anni, a volte mi sento come una straniera, Lasciare il mio Paese quasi al punto di ottenere la mia seconda laurea, proprio quando la mia attività commerciale cresceva; là dove le persone mi conoscevano e le opportunità arrivavano. Lasciare il mio paese, dunque, si è dato perché le aspettative di cambiamento erano più alte. Ho abbandonato tutto per andare alla conquista del nuovo mondo. Non sapevo cosa il destino avesse in serbo per me. Mayan girl Sono scesa di un aereo in un luogo con una lingua a me sconosciuta; con un ambiente socio-culturale diverso; usanze che andavano oltre la mia comprensione; clima estremo, umido e incerto. Ero una straniera senza amici, senza presente né passato, nessuno si interessava nella mia persona, i miei unici beni erano un titolo di una carriera non riconosciuta e il passap